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Il diario di Michela Tomizza

 

Evviva andiamo a Marano!!…bè, insomma, in realtà l'idea non era poi così tanto allettante però…meglio là che a scuola, quindi zaino in spalla e ombrello alla mano, visto il tempo.

All'inizio ci hanno fatto vedere delle diapositive veramente, ma veramente interessanti, infatti tre quarti della classe dormiva e si sentiva soltanto di sottofondo un brusio: la voce della guida; dopo averci fatto vedere numerose anatre e qualche cigno (gli unici animali che abbiamo visto) ci siamo imbarcati su un battello per arrivare ai tanto famosi casoni. La navigazione è stata tranquilla tra flash di macchine fotografiche, urla, risa ed i commenti di Adriano (la nostra seconda guida); finalmente abbiamo attraccato alla riva ed ecco i casoni…siamo entrati in uno (quello di Adriano) e abbiamo pranzato. Quanto ci siamo affumicati, il camino non tirava ma questo non ci ha impedito di divertirci…abbiamo cantato e ci siamo ubriacati di caffé; belli i casoni, mi sono piaciuti, molto suggestivi e ideali per organizzare qualche bella festa.

Evviva andiamo a Marano!!…bè, insomma, in realtà l'idea non era poi così tanto allettante però…meglio là che a scuola, quindi zaino in spalla e ombrello alla mano, visto il tempo.

All'inizio ci hanno fatto vedere delle diapositive veramente, ma veramente interessanti, infatti trequarti della classe dormiva e si sentiva soltanto di sottofondo un brusio: la voce della guida; dopo averci fatto vedere numerose anatre e qualche cigno (gli unici animali che abbiamo visto) ci siamo imbarcati su un battello per arrivare ai tanto famosi casoni. La navigazione è stata tranquilla tra flash di macchine fotografiche, urla, risa ed i commenti di Adriano (la nostra seconda guida); finalmente abbiamo attraccato alla riva ed ecco i casoni…siamo entrati in uno (quello di Adriano) e abbiamo pranzato. Quanto ci siamo affumicati, il camino non tirava ma questo non ci ha impedito di divertirci…abbiamo cantato e ci siamo ubriacati di caffè; belli i casoni, mi sono piaciuti, molto suggestivi e ideali per organizzare qualche bella festa.

 

Eccoci di nuovo in viaggio per tornare in dietro, il battello, però, si è trasformato in una semi discoteca e, presi dall'atmosfera, c'è sembrato che il tempo volasse… Siamo di nuovo sulla terra ferma, seduti su un pullman, pronti per il rientro a casa; diciamo che una gita che, sicuramente, non si presentava nel migliore dei modi, si è rivelata alquanto divertente, relativamente istruttiva, ma divertente.