Un salvatore fantastico


erica altin

 

   


C’erano una volta, Kela e Pinna.
Un granchietto e un pesciolino che sempre giocano insieme a nascondersi fra la sabbia dei mari di Sardegna.
La famiglia di Kela è molto numerosa ed è composta da: mamma papà e addirittura 6 fratelli, invece Pinna è figlia unica.
Loro amano moltissimo il mare su cui giocano, nuotano e si divertono con gli altri animaletti dei fondali marini, ma si divertono anche sulla sabbia rosina a nascondersi e a pinzare i piedi degli umani che camminano senza guardare a terra.
Un giorno con il permesso dei genitori, Kela e Pinna sono andarono alla gara di nuoto più importante, una gara in cui tutti i campioni d’Italia scendevano in campo a gareggiare.
La gara finì a tarda notte e i nostri amici erano stravolti, tornarono a casa loro senza neanche salutare e si buttarono sul letto e dormirono.
Si svegliarono all’alba per andare a giocare con i loro amichetti, solo che ad un tratto spuntò fuori uno degli animali marini più cattivi e pericolosi che non da tanti anni non s’era più visto. Tutti allora in fretta e furia rientrarono nelle loro abitazioni.
Ma Kela e Pinna non ci riuscirono e vennero inghiottiti dal grosso animale.
Stranamente passava di la Robin con la sua grande imbarcazione che cercava di pescare qualcosa. Vide la pinna dello squalo e pensò di superare il suo record. Infatti gli bastava uccidere o anche solo catturare un altro animale.
Nel frattempo i genitori erano preoccupati per i loro figlioli e i loro figlioli, nel ventre del mostro, erano preoccupati per i loro genitori.
Il capitano per miracolo riuscì a catturare l’enorme squalo, lo uccise e spuntarono fuori Pinna, Kela e tanti altri piccoli animaletti.
Il capitano era diventato salvatore di tante vite di animali.
I genitori dei due amichetti non sapevano come ringraziare Robin per il suo grande coraggio e la sua abilità.
Da quel giorno i Kela e Pinna promisero di non allontanarsi mai più, così tutti vissero felici e contenti.