il luna park
di michela bosio, jennifer buiatti,anna suttora



E appena finito l’inverno, è il primo giorno di primavera e sono stati aperti i luna park tra cui anche quello di Lignano, il più misterioso di tutti.
Un giorno, per caso, una donna di nome Camilla con i suoi quattro figli è andata a Lignano, proprio in quel luna park.
Appena saliti sull'8 volante al centro del luna park, dove ci sono molti bambini si spense la luce e tutti, genitori e i loro figli, pensano che fosse opera del guardiano ma dopo videro una sagoma di donna uscire dal terreno.
Tutti si spaventano e scappano, tranne Camilla e i suoi figli che, chiesero alla donna se le servisse aiuto e il fantasma gli spiegò la propria storia.
"Tanti anni fa- è passato così tanto tempo che non mi ricordo l'anno esatto- io e il mio figlioletto siamo andati per la prima volta in questo luna park: all'inizio è andato tutto bene, ma improvvisamente il mio piccolino è sparito, lo cerco, lo cerco, ma non lo trovo. Sono restata fino ad oggi a cercarlo… mi manca troppo, mi serve aiuto per trovarlo."
Camilla con nessun timore le offre il suo aiuto e le dice che manderà suo figlio a nord un altro a est, un altro a sud ed il più piccolo ad ovest del luna park.
Dopo ore e ore di ricerca, il più piccolo dei figli di Camilla vede un bambino tutto bianco che si tiene le ginocchia al petto e che piange; cerca di consolarlo e gli chiede che motivo ha di rovinare i suoi splendidi occhi con delle tristi lacrime. Si avvicina, cerca di mettergli la mano sulla spalla, ma si accorge che è trasparente, quindi capisce chi è e corre subito da sua madre.
La signora -fantasma- sapendo della bella notizia di aver trovato suo figlio, corre ad "abbracciare" il suo adorato fantasmino.
E insieme uniti per l'eternità, dopo aver ringraziato Camilla e i suoi figli, volano in cielo.