IN
CITTA' SI ABBANDONANO TROPPI ANIMALI
di Michele Gregori
Questo
fenomeno avviene soprattutto coi cani.
Nella mia città, Trieste, questo fenomeno non è tanto presente nel
periodo invernale. Invece nel periodo estivo, il fenomeno è più
evidente, perché i possessori di cani vanno in vacanza e non sapendo dove
portare il loro cane, lo abbandonano.
Si abbandonano gli animali anche per motivi di spazio, ad esempio quando
il cucciolo cresce e non c’è più posto per lui. In altri casi il
fenomeno avviene perché non si ha più tempo per accudirlo, oppure perché
l’animale fa troppi danni o disturba.
Se una persona acquista un cane non deve abbandonarlo mai perché gli
animali non sono giocattoli ma, come dice la parola, sono degli animali
che sono legati al padrone dal sentimento di amicizia e di rispetto.
Quando un animale viene abbandonato cercherà sempre di ritrovare il
padrone e la sua casa. Inoltre questi animali domestici non sono capaci di
procurarsi il cibo da soli e possono morire di fame. Altre volte vengono
investiti dalle automobili o uccisi da cacciatori. Quelli più aggressivi
diventano selvatici e possono attaccare animali d’allevamento. In certi
casi vengono catturati dalle guardie zoofile e portati nei canili.
Per evitare questi abbandoni esistono leggi che puniscono colui che
abbandona il cane. Oppure quando si va in vacanza si può affidare
l’animale al Dog-sitter ( baby-sitter dei cani) o consegnare
l’animale ad una pensione per animali.
Io possiedo un cane che i miei vicini mi regalarono perché la loro cagna
aveva fatto una cucciolata.
Il mio cane io non lo abbandonerei mai e preferirei stare tutta l’estate
a casa pur di non lasciarlo solo.
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